Venerdì 11/04/2014 - Il phishing, una truffa ancora molto diffusa
Il phishing, il furto di dati sensibili online, è un fenomeno in crescita e pertanto non bisogna mai abbassare la guardia. I truffatori esperti utilizzano siti che riproducono (talvolta in maniera davvero sofisticata) i portali di banche, negozi online dalla grande popolarità e di altri siti internet molto noti ai quali si collegano gli ignari utenti fornendo dati personali che inevitabilmente finiscono in cattive mani.
I tentativi di truffe aumentano, ma anche l'informazione degli utenti ai quali ricordiamo oggi alcune sagge pratiche. In primo luogo banche e portali di pagamento non sono soliti richiedere le credenziali d'accesso e le password via e-mail, quindi non fidatevi dei messaggi che richiedono dati da non divulgare mai. Non cliccate i link di mail che richiedono l'accesso con i dati personali e preferite sempre collegarvi direttamente al sito noto digitandolo sulla barra degli indirizzi; in ogni caso prima di collegarvi verificate che si tratti di un collegamento protetto.
In caso di sospetti segnalate le e-mail che temete essere di phishing al mittente indicato per averne conferma dell'autenticità e quando i sospetti sono fondati non esitate ad avvisare la polizia postale in modo da aiutare anche gli altri destinatari a non cadere in trappola.